21. I Centri di Senologia Senonetwork: Come si garantisce la qualità?

a cura di L. Cataliotti, L. Marotti, M. Rosselli Del Turco, M. Tomatis, M. Taffurelli, L. Fortunato, C. Tinterri, A. Ponti – Senonetwork

La cura del carcinoma della mammella in strutture dedicate con elevata qualità professionale e un approccio multidisciplinare è correlata con una migliore sopravvivenza e una migliore qualità di vita delle donne trattate. Le variazioni di sopravvivenza del cancro della mammella registrate anche nel nostro Paese su base regionale suggeriscono che, oltre ad una estensione di solidi interventi di prevenzione secondaria (screening), sia necessario elevare la qualità delle cure a standard ottimali, come raccomandato in ambito europeo e nazionale (The European Parliament Resolution on Breast Cancer B6/0528/2006 e Linee di Indirizzo sulle modalità organizzative e assistenziali della rete dei centri di senologia elaborate dal Ministero della Salute e recepite dalla Conferenza Stato Regioni 18/12/2014).

D’altra parte l’elevata incidenza del cancro della mammella (circa il 25% dei tumori femminili) e la complessità della cura, dovuta alla sua eterogeneità e alla necessità di un trattamento multidisciplinare personalizzato, determinano elevati costi sanitari e la necessità di definire percorsi assistenziali basati su evidenze scientifiche e accuratamente monitorati.

Ciascun centro di senologia dovrà quindi dotarsi di un sistema codificato di raccolta dati, procedere periodicamente alla valutazione della qualità della cura sulla base di indicatori predefiniti, attraverso procedure di audit interno, utili anche ai fini di una certificazione di qualità.

L’associazione Senonetwork Italia (SN) nasce a marzo 2012 con lo scopo di promuovere il trattamento della patologia della mammella in Italia in centri dedicati che rispettino i requisiti europei per offrire a tutte le donne pari opportunità di cura:

  • Incentivando i contatti tra i centri di senologia per creare una rete di strutture sanitarie e di professionisti che operino seguendo delle linee guida comuni;
  • Favorendo la formazione specialistica di tutti gli operatori coinvolti;
  • Promuovendo la ricerca clinica;
  • Sviluppando un controllo di qualità all’interno dei centri suddetti allo scopo di garantire equità, integrazione, tempestività, appropriatezza delle cure;
  • Favorendo e promuovendo progetti di informazione per le donne e le pazienti operate di tumore al seno.

Possono volontariamente aderire a SN tutti i centri di senologia italiani che dichiarano di:

  • Trattare almeno 150 nuovi casi di cancro alla mammella a qualunque stadio, in un anno, (con una tolleranza del 10%);
  • Avere almeno un radiologo, un chirurgo, un patologo, un oncologo che dedichino almeno il 50% del tempo alla patologia della mammella e un radioterapista che dedica almeno il 40% del tempo alla patologia della mammella.

I centri di senologia operanti sul territorio nazionale che ad oggi afferiscono alla rete sono 129 e sono pubblicati sul sito dell’Associazione. Per entrare a far parte della rete i responsabili dei centri riempiono un questionario molto dettagliato che consente di definire le caratteristiche di ciascun centro. Tuttavia tali dichiarazioni sono auto referenziate. Il passo successivo è che queste strutture si sottopongano a verifiche esterne per il controllo di qualità.

SN e il Gruppo Italiano per lo Screening Mammografico (GISMa), che ha sempre avuto tra i suoi principali obbiettivi quello di migliorare la qualità dei programmi tramite un accurato monitoraggio di indicatori condivisi, inclusi quelli su diagnosi e terapia, hanno convenuto sulla opportunità di definire una serie minima di indicatori di qualità che dovranno essere misurati in ciascun centro.

Per la elaborazione degli indicatori sono stati presi in considerazioni i seguenti punti:

  • Revisione della letteratura internazionale con particolare attenzione alle proposte già elaborate in ambito nazionale e europeo.
  • Esperienza acquisita in ambito nazionale (indagini SQTM) ed Europea (indicatori di qualità EUSOMA) sulla effettiva possibilità di raccogliere le informazioni richieste per la elaborazione degli indicatori e di raggiungere gli standard proposti.
  • Caratteristiche dell’indicatore.
    1. Rilevanza, ovvero che l’indicatore misuri elementi pertinenti e importanti.
    2. Affidabilità, ovvero che la misurazione risulti costante anche se effettuata da diversi osservatori o ripetuta dallo stesso osservatore in momenti diversi.
    3. Validità, ovvero che l’indicatore misuri effettivamente ciò per cui è stato elaborato.
    4. Utilizzabilità, ovvero che le osservazioni generate siano facilmente interpretabili, per suggerire iniziative migliorative.
    5. Fattibilità, ovvero che sia facile e con costi contenuti raccogliere nella normale attività clinica i dati necessari per l’elaborazione dell’indicatore.

Gli indicatori proposti e approvati dal Novembre 2013 sono stati pubblicati sul sito di SN.

Più recentemente SN ha sviluppato un Programma sul Controllo di Qualità nei centri di Senologia, finanziato con il contributo non condizionante di Roche.

Considerata l’eterogeneità nella raccolta dati a livello nazionale, SN si propone, attraverso un questionario inviato a tutti i centri che fanno parte di SN, di verificare lo stato dell’arte nei vari centri di senologia per quanto attiene la raccolta dati (tipo di database utilizzato, presenza di un data manager, audit meeting annuali, etc.) e verificare la disponibilità dei centri a partecipare al progetto.

Al fine di coadiuvare i centri nel controllo di qualità, in particolare riguardo il rispetto degli indicatori di qualità e per effettuare attività di benchmarking, SN ha creato una datawarehouse alla quale i centri, secondo le procedure e in rispetto della legge sulla privacy e sicurezza dati, possono inviare periodicamente i dati pseudoanonimizzati.

Conseguentemente a ciò SN procederà con la validazione dei database già esistenti, in modo da poter verificare le modalità di raccolta dati, la completezza, etc.

I centri che ancora non posseggono un sistema di raccolta dati verranno sollecitati affinché riescano in tempi brevi a dotarsi dei sistemi informatici necessari.

Considerata l’importanza della presenza di un data manager nel core team di ogni centro di senologia e, alla luce della mancanza di un percorso formativo strutturato, è stato sviluppato un programma formativo ad hoc per i data manager dei centri aderenti al progetto.

Ai centri verrà richiesto di raccogliere ed inviare i dati alla datawarehouse di SN che procederà con l’analisi dei dati e l’invio ai centri di report relativi agli indicatori obbligatori definiti a livello nazionale e che saranno utili al centro per discutere la loro performance durante gli audit meeting annuali al fine di migliorare la qualità della diagnosi e cura tramite le necessarie modifiche delle procedure cliniche da adottare in ciascun centro.

Oltre all’analisi individuale da parte di ogni centro sulla performance annuale relativa ai dati inviati, i centri parteciperanno anche alla attività di benchmarking dei dati a livello nazionale.

Considerato l’elevato numero di casi che la datawarehouse sarà in grado di raccogliere, in base all’adesione dei centri, SN proporrà ai centri di partecipare a progetti scientifici (poster, pubblicazioni, etc.)

Figura 1 – Poster Congresso Attualità in Senologia 2019

Figura 1 - Poster Congresso Attualità in Senologia 2019

Ref. Sessione Poster Congresso Attualità in Senologia 2019

Progetto Controllo di Qualità nei Centri di Senologia

Antonio Ponti, Marco Rosselli Del Turco, Mariano Tomatis, Valentina Baldini, Erika Barbieri, Andrea Bonetti, Marina Bortul, Francesco Caruso, Gaetano Castiglione, Elisabetta Cretella, Alberto Dai Pré, Giovanna Fasano, Lucio Fortunato, Matteo Ghilli, Fabiola Giudici, Simona Grossi, Alessandro Quattrini Li, Sonia Santicchia, Gabriele Schnapper, Margherita Serra, Mario Taffurelli, Saveria Tavoletta, Corrado Tinterri, Lorenza Marotti, Luigi Cataliotti

Questo progetto rappresenta un’esperienza nazionale unica che garantisce alle pazienti di rivolgersi a centri di senologia che costantemente verificano la propria attività in base a dei parametri scientifici riconosciuti a livello internazionale.

Il cruscotto riportato nella Figura 1, estratto dal poster presentato al congresso Attualità in Senologia 2019, sarà disponibile nell’area riservata del sito SN e continuamente aggiornato.

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12° Rapporto - Capitolo 21

I Centri di Senologia Senonetwork: Come si garantisce la qualità?