Sindromi e neoplasie ereditarie: stato dell’arte e temi critici

a cura di S. Testa – Fondazione Mutagens

Abstract del capitolo:

Le sindromi da cancro ereditario sono un gruppo di condizioni genetiche che aumentano il rischio di sviluppare determinati tipi di cancro. In Italia, si stima che circa 1,25 milioni di persone ne siano affette. Le cause delle sindromi da cancro ereditario sono mutazioni nei geni che riparano il DNA o che regolano la crescita cellulare. Queste mutazioni possono essere ereditate dai genitori o possono verificarsi spontaneamente. I sintomi delle sindromi da cancro ereditario variano a seconda del tipo di sindrome e del tipo di cancro. Tuttavia, alcuni sintomi comuni includono noduli al seno, cancro ovarico, cancro del colon-retto, cancro del pancreas e cancro della prostata. La diagnosi delle sindromi da cancro ereditario avviene di solito attraverso un test genetico. Questo test può essere eseguito su un campione di sangue o di saliva.

Il trattamento delle sindromi da cancro ereditario dipende dal tipo di sindrome e dal tipo di cancro. Può includere chirurgia, chemioterapia, radioterapia e terapia ormonale.

La prevenzione del cancro nelle persone con sindromi da cancro ereditario può includere screening regolari, chirurgia profilattica e chemioprevenzione.

Le nuove tecnologie e le nuove scoperte scientifiche stanno migliorando la comprensione e il trattamento delle sindromi da cancro ereditario. Questo sta dando speranza a molte persone che vivono con queste condizioni.

Punti chiave:

  • L’accesso ai test genetici per le sindromi da cancro ereditario sta migliorando, grazie a costi più bassi e a tecnologie più rapide.
  • Ci sono nuovi farmaci disponibili per il trattamento di alcuni tipi di cancro associati a sindromi da cancro ereditario.
  • I vaccini antitumorali a mRNA sono in fase di sviluppo e potrebbero offrire una nuova speranza di prevenzione e trattamento per le persone con sindromi da cancro ereditario.
  • È importante che le persone con sindromi da cancro ereditario parlino con il proprio medico delle loro opzioni di screening, prevenzione e trattamento.

I legami tra oncologia e genetica medica nella pratica clinica dei tumori ereditari

M. Genuardi – Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS di Roma e AIFET

Il testo analizza il legame sempre più stretto tra oncologia e genetica nella pratica clinica, grazie ai test genetici che permettono terapie mirate.

Punti chiave:

  • Test genetici per terapie mirate: Il carcinoma ovarico è stato il modello per l’utilizzo di test genetici per decidere la terapia. La conoscenza del gene BRCA (tumorale e/o germinale) è importante per definire la sensibilità a farmaci come i PARP-inibitori.
  • Test per valutare sistemi di riparo del DNA: Test specifici aiutano a capire l’efficienza di alcuni sistemi di riparo del DNA, come Homologous Recombination Repair e Mismatch Repair (MMR). Questi test sono utili per decidere terapie mirate, come i PARP-inibitori e l’immunoterapia.
  • Identificazione di sindromi tumorali ereditarie: I test genetici possono rivelare varianti genetiche ereditarie che aumentano il rischio di tumori (varianti patogenetiche).
    • Vantaggi:
      • Spiegazione biologica della malattia per il paziente.
      • Possibilità di pianificare strategie di prevenzione mirate per il paziente e i suoi familiari.
  • Criteri di accesso ai test genetici: Con la riduzione dei costi e dei tempi di analisi, l’accesso ai test genetici è diventato più semplice. Le linee guida per l’identificazione di varianti ereditarie vengono aggiornate continuamente in base alle nuove conoscenze scientifiche.
  • Sfide organizzative: L’aumento delle diagnosi di sindromi tumorali ereditarie richiede una migliore organizzazione per la gestione dei pazienti ad alto rischio. Servono:
    • Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (PDTA) specifici per ogni sindrome ereditaria.
    • Team multidisciplinari che coinvolgano diverse figure professionali (genetista, oncologo, psicologo, ecc.).
    • Maggiore disponibilità di risorse economiche.

Conclusioni: Sfruttare appieno le potenzialità della genomica in campo oncologico richiede sia un processo di razionalizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici sia un adeguamento delle risorse.

Tumori ereditari: aspettative e criticità nell’ottica di AIOM

F. Perrone – Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale di Napoli e AIOM

Il testo analizza i progressi compiuti nell’ultimo anno nella conoscenza delle sindromi ereditarie e le sfide per l’implementazione di queste conoscenze nella pratica clinica in Italia.

Punti chiave:

  • Nuove conoscenze scientifiche: Sono state scoperte nuove varianti genetiche associate a un aumentato rischio di cancro e sono stati sviluppati nuovi farmaci mirati per il trattamento di pazienti con sindromi ereditarie.
  • Linee guida e raccomandazioni: Sono state pubblicate nuove linee guida e raccomandazioni da parte di società scientifiche per la diagnosi e il trattamento di pazienti con sindromi ereditarie.
  • Rimborsi: Alcuni farmaci per il trattamento di pazienti con sindromi ereditarie sono stati rimborsati dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
  • Sfide per l’implementazione:
    • Ritardi nell’approvazione dei nuovi LEA: L’approvazione dei nuovi LEA, che dovrebbero includere l’accesso ai test genetici per le sindromi ereditarie, è stata rinviata a gennaio 2025.
    • Finanziamento disomogeneo: Il finanziamento per la diagnostica genomica e genetica varia da regione a regione, creando disparità nell’accesso alle cure.
    • Mancanza di strumenti di controllo e monitoraggio: Non vi sono strumenti adeguati per controllare e monitorare l’utilizzo dei test genetici, il che potrebbe portare a un uso inappropriato e a un aumento dei costi.
  • Necessità di una visione progettuale nazionale: È necessaria una visione progettuale nazionale da parte del Ministero della Salute, condivisa con gli esperti del settore, per garantire un’implementazione efficiente delle nuove conoscenze scientifiche nella pratica clinica e per ridurre le disparità nell’accesso alle cure.

Conclusione:

I progressi compiuti nella conoscenza delle sindromi ereditarie offrono nuove opportunità per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento del cancro. Tuttavia, per sfruttare appieno queste opportunità è necessario superare le sfide legate all’implementazione di queste conoscenze nella pratica clinica in Italia.

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16° Rapporto - Capitolo 33

Sindromi e neoplasie ereditarie: stato dell'arte e temi critici