Informazione, comunicazione e gestione dei problemi sessuali nei pazienti oncologici: un bisogno non corrisposto
a cura di A. Costantini – Società Italiana di Psico-Oncologia SIPO; F. Didier – SIPO e Istituto Europeo di Oncologia IRCCS, Milano; A. Fabi – Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma; F. Peccatori – Istituto Europeo di Oncologia IRCCS, Milano; E. Sperti – Ospedale Umberto I Mauriziano, Torino; C. Talmelli – Europa Uomo Italia; A. Vetromile – Mamanonmama aps ets
Abstract del capitolo:
Punti chiave:
- La sessualità è una componente importante della vita dei pazienti oncologici, soprattutto per i più giovani, ma viene spesso trascurata durante il percorso di cura.
- È fondamentale che i professionisti sanitari siano consapevoli dei problemi sessuali specifici che i pazienti oncologici possono sperimentare e forniscano un supporto, informazioni e risorse adeguate per affrontare le sfide che si presentano.
- È necessario promuovere una maggiore sensibilizzazione e un dialogo aperto nella società per rimuovere lo stigma che circonda la sessualità nel contesto del cancro.
- Solo attraverso una comprensione completa di questi problemi e un supporto adeguato, i pazienti possono affrontare la sfida della sessualità in modo più efficace e migliorare la loro qualità della vita complessiva.
- La seconda riflessione riguarda la necessità di migliorare l’informazione e la comunicazione medico-paziente sia attraverso programmi formativi specifici per il personale curante sia attraverso iniziative che favoriscano l’empowerment dei pazienti.
- La terza riflessione riguarda la ricerca clinica sull’efficacia di strategie terapeutiche centrate sui disturbi della sfera sessuale e la necessità di sviluppare studi clinici anche su persone affette da neoplasie di diversa origine, che considerino adeguatamente tempi e modalità per facilitare l’adesione agli studi.
- Un ulteriore punto riguarda il fatto che anche interventi semplici come materiale informativo, rilevazione sistematica di dati circa la salute sessuale possano già portare beneficio a tali persone, come ampiamente ribadito dalle Linee Guida Internazionali su tale argomento.
- Infine, va sottolineato le potenzialità ed il ruolo del volontariato, certamente preziosa risorsa sussidiaria al Sistema Sanitario Nazionale.
Considerazioni aggiuntive:
- L’impatto del cancro e dei suoi trattamenti sulla sessualità può essere fisico, emotivo e relazionale.
- I problemi sessuali comuni vissuti dai pazienti oncologici includono la diminuzione della libido, la disfunzione erettile, il dolore durante il rapporto sessuale e la difficoltà a raggiungere l’orgasmo.
- Questi problemi possono avere un impatto negativo significativo sulla qualità della vita dei pazienti.
- Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili per i problemi sessuali nei pazienti oncologici, tra cui farmaci, terapia e dispositivi.
- I pazienti non dovrebbero avere paura di parlare con i loro operatori sanitari delle loro preoccupazioni sessuali.
Raccomandazioni:
- I professionisti sanitari dovrebbero ricevere una formazione su come comunicare efficacemente con i pazienti sulla sessualità.
- I pazienti dovrebbero essere sottoposti a screening per problemi sessuali su base regolare.
- È necessaria ulteriore ricerca sull’efficacia di diverse strategie di trattamento per la disfunzione sessuale nei pazienti oncologici.
- Le organizzazioni di volontariato possono fornire supporto e risorse ai pazienti oncologici.
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16° Rapporto - Capitolo 32
Informazione, comunicazione e gestione dei problemi sessuali nei pazienti oncologici: un bisogno non corrisposto