L’assistenza psico-oncologica ai malati ed ai loro familiari: una battaglia ancora da vincere
a cura di A. Costantini, D. Lucchini, D. Geraci, M.R. Strada, P. Pugliese, F. Romito, A. Piattelli – Società Italiana di Psico-Oncologia SIPO
Abstract del capitolo:
La psico-oncologia è un campo specialistico che si concentra sugli aspetti psicologici e sociali dell’assistenza oncologica. Comprende una vasta gamma di interventi, tra cui:
- Valutazione e diagnosi psicologica
- Psicoterapia e counseling
- Comunicazione e supporto
- Formazione sulle abilità di coping
- Educazione e gruppi di supporto
Il cancro è una malattia diffusa e spesso debilitante che può avere un impatto significativo sul benessere psicologico dei pazienti e delle loro famiglie. In Italia, si stimano circa 377.000 nuovi casi di cancro diagnosticati ogni anno e la malattia è responsabile di oltre 190.000 decessi.
Gli studi dimostrano che fino all’80% dei pazienti oncologici sperimenta qualche forma di disagio psicologico, con ansia e depressione come sintomi più comuni. Altri problemi frequenti includono:
- Paura della morte e del morire
- Preoccupazioni per il trattamento e i suoi effetti collaterali
- Problemi di immagine corporea e cambiamenti nell’autostima
- Difficoltà relazionali
- Preoccupazioni finanziarie
- Disagio spirituale
Nonostante l’alta prevalenza di disagio psicologico nei pazienti oncologici, l’accesso ai servizi di psico-oncologia in Italia è limitato. Un’indagine del 2012 condotta dalla Società Italiana di Psico-Oncologia (SIPO) ha rilevato che solo il 10% dei pazienti oncologici aveva accesso a uno psico-oncologo. Questa mancanza di accesso all’assistenza psico-oncologica può avere gravi conseguenze per i pazienti, tra cui:
- Peggiore qualità della vita
- Maggior rischio di non aderenza al trattamento
- Ricoveri ospedalieri più lunghi
- Costi sanitari più elevati
Esistono diverse sfide per implementare la psico-oncologia in Italia, tra cui:
- Mancanza di consapevolezza
- Stigma
- Finanziamenti limitati
- Carenza di professionisti formati
Nonostante le sfide, ci sono anche diverse opportunità per la psico-oncologia in Italia, tra cui:
- Maggiore consapevolezza
- Cambio di atteggiamento
- Aumento dei finanziamenti
- Nuovi programmi di formazione
Raccomandazioni per migliorare la psico-oncologia in Italia
Per migliorare l’accesso all’assistenza psico-oncologica in Italia, si formulano le seguenti raccomandazioni:
- aumentare la consapevolezza dei benefici dell’assistenza psico-oncologica tra pazienti, operatori sanitari e politici.
- Ridurre lo stigma
- Aumentare i finanziamenti
- Migliorare i programmi di formazione
- Integrare la psico-oncologia nell’assistenza oncologica
Conclusione
Affrontare i bisogni insoddisfatti nell’assistenza psico-oncologica è essenziale per garantire che i malati di cancro in Italia ricevano il supporto completo di cui hanno bisogno per affrontare le sfide della loro malattia e mantenere il loro benessere generale. Implementando le raccomandazioni proposte, l’Italia può muoversi verso un futuro in cui i servizi di psico-oncologia siano accessibili, valorizzati e integrati nel nucleo dell’assistenza oncologica.
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16° Rapporto - Capitolo 25
L’assistenza psico-oncologica ai malati ed ai loro familiari: una battaglia ancora da vincere