Fake news e speculazioni sulla nutrizione in oncologia. Le prospettive e gli aggiornamenti del Gruppo Intersocietario Italiano

a cura di R. Caccialanza, V. Da Prat – SC Dietetica e Nutrizione Clinica, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia; F. De Lorenzo, L. Del Campo – F.A.V.O.; N. Silvestris – Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario Gaetano Martino, Messina e AIOM; S. Cinieri – UOC Oncologia Medica e Breast Unit dell’ASL di Brindisi e AIOM; P. Pedrazzoli – Unità di Oncologia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica, Università di Pavia

Abstract del capitolo:

Oggi sappiamo che la dieta gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione di molte malattie. In campo oncologico, si è ipotizzato anche un suo potenziale effetto terapeutico, considerando le differenze metaboliche tra cellule tumorali e sane. Sono stati proposti diversi piani alimentari per migliorare i trattamenti standard contro il cancro, ridurne gli effetti collaterali e aumentare la qualità di vita dei pazienti, solitamente attraverso la riduzione di determinati cibi o l’abbassamento dell’apporto calorico.

Nonostante l’idea di influenzare la crescita tumorale attraverso la dieta sia allettante, le prove scientifiche sull’efficacia di questi approcci sono attualmente scarse. Inoltre, ci sono diversi rischi per i pazienti, come la possibilità di sviluppare carenze nutrizionali e malnutrizione. Dato l’interesse per il tema e la diffusione di molte “fake news”, questo capitolo analizza le diete “anti-cancro” più comuni per aiutare i lettori a comprenderne limiti, potenzialità e rischi.

Digiuno e diete “mima-digiuno”

Il digiuno e le diete “mima-digiuno” prevedono l’astensione parziale o completa dal cibo per periodi variabili. Il digiuno completo può durare da poche ore a qualche giorno. Poiché per molti pazienti è difficile tollerare il digiuno prolungato, sono state sviluppate diete “mima-digiuno” che consentono di mangiare ottenendo comunque effetti simili al digiuno, grazie a piani alimentari a basso contenuto calorico.

Studi in laboratorio hanno dimostrato che il digiuno breve induce le cellule sane a passare a uno stato metabolico “protettivo” in risposta alla mancanza di nutrienti, aumentando la resistenza alla chemioterapia. Le cellule tumorali, invece, non riescono ad entrare in questo stato a causa della loro forte dipendenza dai nutrienti, e diventano quindi più sensibili ai farmaci chemioterapici.

Alcuni studi clinici hanno riportato casi di pazienti che hanno manifestato una riduzione degli effetti collaterali della chemioterapia dopo brevi digiuni, ma senza un significativo effetto protettivo sui tessuti sani [3]. Studi successivi hanno indagato la sicurezza e la fattibilità del digiuno prima, dopo o durante la chemioterapia, confermando l’assenza di effetti collaterali a breve termine.

Studi recenti su pazienti oncologiche hanno mostrato che il digiuno breve è ben tollerato e può migliorare la qualità della vita e ridurre la sensazione di spossatezza. Un altro studio ha valutato una dieta mima-digiuno con un apporto calorico giornaliero massimo di 350 kcal in pazienti con tumore al seno sottoposte a chemioterapia neoadiuvante. Sebbene lo studio sia stato interrotto precocemente, si è osservato un possibile trend di miglioramento nella risposta alla chemioterapia. Questi studi non sono stati progettati per valutare l’efficacia antitumorale delle diete mima-digiuno, ma uno studio italiano ha evidenziato un possibile potenziamento delle risposte immunitarie, con potenziali benefici clinici.

Ad oggi, non ci sono evidenze scientifiche che digiuno e diete mima-digiuno migliorino la prognosi dei pazienti oncologici. Pertanto, considerando anche il rischio di malnutrizione, non dovrebbero essere utilizzate nella pratica clinica, ma solo in specifici protocolli di ricerca presso centri autorizzati e sotto stretta supervisione medica.

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16° Rapporto - Capitolo 28

Fake news e speculazioni sulla nutrizione in oncologia. Le prospettive e gli aggiornamenti del Gruppo Intersocietario Italiano