8. La Second Opinion In Oncologia

a cura di S. Cinieri, F. Perrone, G. Beretta, M. Di Maio e A. Russo – AIOM

Abstract del capitolo:

Negli ultimi anni si è visto un forte incremento circa la richiesta di una seconda opinione in ambito medico e soprattutto in quello oncologico. Si definisce Second Opinion (SO) la volontà, da parte del paziente o del medico, di ricevere un secondo parere da un altro specialista. Relativamente alla SO richiesta da un professionista sanitario, si tratta di un fenomeno conosciuto e ben strutturato. Poco è noto, invece, quando questa viene avanzata dal paziente. Dai dati in letteratura emerge che le motivazioni principali sono l’incertezza circa la diagnosi e le preoccupazioni inerenti alla terapia. Si tratta, tuttavia, di un fenomeno che richiede ulteriori analisi in quanto non disponiamo di dati relativi all’outcome di questi pazienti mentre quelli in nostro possesso, riguardanti le caratteristiche di questi ultimi, sono spesso in contraddizione tra di loro.

Non è noto, attualmente, quando è più opportuno richiedere una SO da parte del paziente o quando invece, rappresenta un pericolo per l’eventuale ritardo nella diagnosi o nell’avvio della terapia. Scopo di questo lavoro è quello di rilevare, in relazione a quanto disponibile in letteratura, le principali criticità e i potenziali benefici di questo fenomeno, dare una connotazione del soggetto che con più frequenza richiede una SO e i probabili risvolti nella relazione medico-paziente.