10. Attuazione del Decreto Molecular Tumor Board

a cura di C. Pinto – Oncologia Medica, Comprehensive Cancer Centre, AUSL-IRCCS di Reggio Emilia
N. Normanno – Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori”, IRCCS, Meldola

Abstract del capitolo:

Tecnologie, acquisizioni e nuovi modelli nella profilazione molecolare dei tumori

Il capitolo affronta la sfida dell’attuazione del Decreto che istituisce i Molecular Tumor Board (MTB) in Italia, fondamentali per l’applicazione dell’oncologia di precisione che si basa sulla profilazione molecolare dei tumori (in particolare tramite Next Generation Sequencing – NGS) per identificare alterazioni genetiche e guidare le scelte terapeutiche. Il problema principale risiede nel garantire che l’istituzione dei MTB si traduca in un’effettiva e omogenea operatività su tutto il territorio nazionale. Le criticità includono: la necessità di superare le disomogeneità regionali nell’accesso alle tecnologie di profilazione molecolare avanzata (come l’NGS); la sfida di organizzare i MTB in modo efficiente, assicurando la partecipazione di tutte le figure professionali necessarie (oncologi, patologi molecolari, genetisti, bioinformatici, ecc.) e definendo procedure operative standardizzate; la gestione e l’interpretazione di una mole crescente di dati molecolari complessi; la necessità di integrare le raccomandazioni dei MTB nel percorso assistenziale del paziente e di garantire l’accesso ai farmaci target basati su queste analisi; e, non ultimo, il tema della sostenibilità economica di questi percorsi diagnostici e decisionali. La corretta attuazione del Decreto è essenziale per assicurare che tutti i pazienti oncologici, indipendentemente dalla loro residenza, possano beneficiare delle opportunità offerte dall’oncologia di precisione.

La soluzione per garantire l’efficace attuazione del Decreto MTB e promuovere l’oncologia di precisione si articola su diversi piani:

  • Implementazione Omogenea dei MTB: Assicurare che i Molecular Tumor Board vengano istituiti e operino in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, seguendo linee guida e procedure standardizzate.
  • Accesso Equo alla Profilazione Molecolare: Garantire l’accesso equo a test di profilazione molecolare avanzata (NGS) di alta qualità per tutti i pazienti oncologici potenzialmente eleggibili, superando le disomogeneità regionali. Ciò può richiedere l’organizzazione di laboratori di riferimento o reti di laboratori.
  • Definizione di Percorsi e Responsabilità: Delineare chiaramente i percorsi del paziente all’interno della Rete Oncologica che prevedano la valutazione da parte del MTB e definire le responsabilità dei diversi attori coinvolti.
  • Formazione e Competenze: Investire nella formazione di professionisti con competenze specifiche in genomica, bioinformatica e nell’interpretazione dei dati molecolari, essenziali per il funzionamento dei MTB.
  • Sistemi Informativi Integrati: Sviluppare e implementare sistemi informativi che facilitino la gestione dei dati molecolari, la comunicazione tra i membri del MTB e l’integrazione delle raccomandazioni nel dossier clinico del paziente.
  • Sostenibilità e Finanziamenti: Definire modelli di finanziamento che garantiscano la sostenibilità dei percorsi di profilazione molecolare e dell’attività dei MTB.
  • Collaborazione e Condivisione: Promuovere la collaborazione tra i diversi MTB e la condivisione di esperienze e dati per migliorare continuamente la pratica.

In sintesi, l’efficace attuazione del Decreto MTB richiede un impegno coordinato per garantire l’accesso capillare e di qualità alla profilazione molecolare, strutturare l’operatività dei Board, investire nella formazione e nei sistemi informativi, e definire modelli di finanziamento sostenibili, al fine di portare i benefici dell’oncologia di precisione a tutti i pazienti oncologici.

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17° Rapporto - Capitolo 10

Attuazione del Decreto Molecular Tumor Board